Il ritornoa casa

Io non sapevo come fare, lei aveva indovinato. Avevo paura di me stesso, dei miei sentimenti. Avevo paura di ferire ancora Luce e csì avevo accettato la sua richiesta.
Sospirai afflitto
Tu lo sai come sono fatto! Non sono il tipo da mazzi di rose e cioccolatini!

-ma lei non vuole mazzi di fiori e cioccolatini...lei si è innamorata del vero erik...-
dissi guardandolo e sospirai
-oddio non l'ho mai fatto con nessuno Erik...ma devi darti una svegilata...lei ama il vero erik...quello scontruoso quelloc he non si fa comandare...quello dolce nei momenti giusti...lei ama il vero erik e non le rose o i fiori o addirittura i cioccolattini-

Perchè continuava a mandarmi in caos il cervello? mi passai la mano fra i capelli massaggiandomi una tempia per il mal di testa.
Tornerò da lei. Gliel'ho promesso e sai che non riuscirei a starle lontano!

-io lo so...-
dissi andando dietro di lui e gli massaggiai le tempie...
-ora riposati...-

-rilassati ti massaggio la schiena su...quei massaggi che ti piacciono tanto-
dissi facendolo stendere e mi misi sulla sua schiena per poi prendere a massaggiargliela

Incrociai le braccia mentre lei saliva su massaggiandomi la schiena. Mugulai cercando di rilassarmi

incominciai a massaggiarlo delicatamente su tutta la lunghezza della schiena

Chiusi gli occhi mentre mi tormentavano mille idee.

ero brava con i massaggi e continuai fino a sbrogliare i suoi nervi tesi

Era troppo vicina. Non riuscivo a pensare con lucidità. Al centro di ogni pensieroc'era eloise sopra di me

Cotninuai fino a che non l sentii rilassato e mi alzai da sopra di lui...-fatto...-

Avevo schiacciato la mia ecitazione a quel massaggio sotto di me.
Credo che me ne stò quì sai?

Non dirmi che non riesci a capire per quale diamine di motivo l'ho detto!
dissi guardandola di sottecchi.